Ultima partita della regular season di campionato. Il futuro della Fermana passa attraverso la sfida con il Pescara e l’esito favorevole del risultato di Ancona o Chiavari.
Contro la squadra abruzzese bisognerà vincere, ma non sarà facile. Anche se i biancoazzurri hanno perso in malo modo il derby interno con l’Ancona, gli uomini di mister Cascione sono ancora in lotta per il miglior piazzamento in griglia play-off. Per cui nessun regalo.
Tanto più che la squadra abruzzese è anche una delle bestie nere mai affrontate nella storia dai canarini.
Basti pensare che su 19 precedenti, ben 14 sono le vittorie degli abruzzesi, 4 pareggi ed un solo successo dei gialloblù. Ma non solo, perché quando le due squadre iniziarono ad affrontarsi nel lontano 1931-32, in 2^ Divisione Marche-Dalmazia, i biancoazzurri rifilarono ai gialloblù un secco 12-0 nella partita di ritorno a Pescara: la sconfitta più pesante mai rimediata dalla Fermana. L’unica storica vittoria dei canarini risale invece al 6 gennaio 2002, nella stagione 2001-02, in serie C1 girone B. La partita fu molto equilibrata e combattuta, con la Fermana in vantaggio al 19’ con Manca. Al 40’ arrivò il pareggio di Artico. Al 71’ il gol vittoria dei canarini con un tiro di Di Salvatore alla sinistra del portiere Santarelli. Oramai sono passati più di 22 anni.
Non solo magri bottini nelle partite con il Pescara, ma anche rovinose retrocessioni in campionato. Quando la Fermana è nello stesso girone del Pescara, la stagione difficilmente finisce bene per i canarini. Sarà una coincidenza, ma è così. In 10 campionati giocati insieme, la Fermana è retrocessa per ben 6 volte. E quest’anno si rischia ancora.
Insomma, nonostante la grande amicizia che ha sempre legato le due tifoserie, il Pescara non porta proprio bene ai gialloblù. Vincere con il Pescara però non basta. Bisognerà anche sperare che l’Ancona non vinca contro la Lucchese oppure la Recanatese batta l’Entella. Un miracolo? Forse, ma se dovesse arrivare bisogna sapere che a Fermo è capitato 48 anni fa.
Si, perché sfogliando a ritroso i campionati, uno a uno, bisogna arrivare alla stagione 1975-76 in serie D girone D, per vedersi realizzare l’imprevedibile a favore dei gialloblù. Alla vigilia dell’ultima giornata di campionato la classifica condannava i canarini terz’ultimi: Maceratese, Baracca Lugo e Imola 30 punti; Vis Pesaro, S.Lazzaro e Fermana 29; Sassuolo 28 e Jesina 25. I leoncelli erano già retrocessi. I canarini avevano la peggior differenza reti che li avrebbe condannati in qualsiasi caso di arrivo a pari punti con le altre avversarie. Situazione disperata visto che retrocedevano tre squadre.
Nell’ultima giornata, il 30 maggio del 1976, la Fermana va a Carpi e riesce a vincere in rimonta in zona Cesarini: 2 a 1. Ma non bastava. E le altre?
Tanti “biscotti” e tutti in salvo tranne una: il San Lazzaro di Savena. Questo, a sorpresa, non riuscì a vincere in quel di Civitanova contro una squadra forte, ma senza più nulla da chiedere al campionato: 1-1 il risultato finale. Non solo, perché alla fine giunse anche la notizia che il Baracca Lugo, che aveva però un’ottima differenza reti, andò a perdere a sorpresa in quel di Osimo dove anche i “senza testa” non avevano più nulla da giocarsi.
Classifica finale: Fermana quint’ultima a quota 31 punti, Baracca Lugo, San Lazzaro e Sassuolo 30, Jesina 27. Fermana e Lugo salve. Dopo quella stagione non ci sono più stati “miracoli” a favore dei canarini. Anzi, tutt’altro. Nella stagione 1978-79 in serie D, la Fermana vince l’ultima partita, ma arriva terza e non sale in C2. Infatti il Città di Castello supera la demotivata Elpidiense a S.Elpidio a Mare, mentre il Sansepolcro pareggia in casa contro il Russi fuori dai giochi promozione.
Nella stagione 1996-97 in serie C1, la Fermana vince l’ultima, ma non evita i play-out. Infatti la Lodigiana pareggia in casa del Savoia, già in griglia spareggi promozione, mentre la Juve Stabia pareggia con l’Atletico Catania al quale bastava un punto per i play-off. Inoltre l’Ascoli supera la già promossa Fidelis Andria ed il Gualdo vince a Casarano demotivato.
Nella stagione 2003-04 in serie C1, la Fermana vince, ma non evita i play-out. Infatti il Sora in Abruzzo supera L’Aquila oramai retrocesso. Nella stagione 2004-05 in serie C1, la Fermana vince, ma non evita i play-out. Infatti il Martina Franca supera il Teramo già salvo.
Domenica sera sapremo se avrà fine questa lunga attesa che dura da 48 anni, ma prima bisognerà battere il Pescara e la tradizione negativa.
A cura di Marco Rossetti
