Nella conferenza stampa di oggi il direttore generale della Fermana Fabio Massimo Conti ha comunicato ufficialmente le sue irrevocabili dimissioni dalla Fermana. Nel video l'estratto della prima parte della conferenza stampa.
“Purtroppo dopo 6 stagioni sportive dove abbiamo sempre raggiunto gli obiettivi societari che ci sono stati dati, abbiamo anche ottenuto tanti successi. raggiungere dei successi A Fermo significa aver vinto un campionato in D, facendo i playoff l’anno prima e abbiamo riportato la C dopo tanti anni. Il professionismo è stato affrontato sempre a testa alta e in maniera assolutamente dignitosa, raggiungendo anche il secondo miglior risultato di sempre della storia della Fermana con il raggiungimento dei playoff nella seconda stagione C dove siamo stati primi in classifica anche per un mese, cosa successa solo nell’anno della Promozione in B. Le salvezze raggiunte sono state sempre più che dignitose, nell’anno della sospensione eravamo nei playoff prima dello stop per Covid. Percorsi sportivi ottimi e virtuosi con dei budget che non erano tra i più importanti della categoria. Siamo riusciti ad individuare e valorizzare, ma anche permettendo di rilanciarsi, tanti giocatori. Penso a Rolfini e Maistrello, capocannonieri quest’anno ma anche Udoh King, Rocco Costantino e tanti ragazzi che militano in A o B come Gemello, Bertagnoli, Venturi, Sarzi Puttini, e Liberal che milita ora in Portogallo. Penso a ragazzi che avevo scelto come Nepi, arrivato dall’Ascoli svincolato che qui è diventato giocatore dopo i prestiti o anche Fabio Alagna. Ma sono tantissimi i giocatori che si stanno valorizzando ora ma che abbiamo dato loro un’opportunità”.
“Vorrei ringraziare tanti ragazzi che in questi anni di Fermo hanno dato l’anima come Comotto, Urbinati, Cremona, Ginestra, Scrosta, Sperotto, Cognigni, Molinari, Iotti, Petrucci e Misin. Devo leggere per evitare di dimenticare qualcuno e non vorrei proprio. Con noi tanti ragazzi che hanno giocato meno ma che hanno comunque dato tutto come Boateng, D’Anna, Clemente, Neglia, D’Angelo, Massolo e De Pascalis che hanno dimostrato di essere in primis uomini veri e che porterò nel cuore”.
"Grazie a tutti gli staff tecnici, collaboratori e team manager, Max Andreatini e tutti i mister che ci sono stati. Una particolare menzione particolare per Osvaldo Jaconi che per me è stato un secondo padre, Flavio Destro con cui abbiamo vinto il campionato, Giovaanni Cornacchini e Mauro Antonioli con loro mi lega un rapporto particolare”.
“Voglio ringraziare tutti coloro che lavorano negli uffici e in sede: i segretari Michele, Samuele e Maurizio, i professionisti Marco, Roberta, Cristina, Emanuele, Antonio Pagliuca che c’è sempre stato, i responsabili marketing che si sono avvicendati Fabrizio e Lucia, gli addetti stampa Marta, Ilenia, Sara, Roberto e i collaboratori che ci hanno aiutato come Rinaldo. Queste persone non campiono mai ma hanno sempre lavorato in maniera seria e professionale. Il fatto di non aver collezionato grazie a tutti loro, nessuna sanzione o penalizzazione, permette alla Fermana di essere oggi riammissibile o ripescabile.
"Grazie a tutti i responsabili del settore giovanile, il personale e agli allenatori succeduti in questi anni. Possiamo vantarci di avere due giocatori in prestito in A, circa una dozzina attenzionati da categorie superiori oltre una decina che hanno militato in D nelle ultime due stagioni che torneranno alla base, indipendentemente dalla categoria. Un grazie dunque a Jaconi, Tubaldi, De Angelis, Sebastiani e Mercuri. Una bella base di partenza per il futuro”.
"Un grazie all’amministrazione comunale, al sindaco e all’assessore allo sport da sempre vicinissimi come tifosi e nel loro ruolo. Nelle altre città non è così, solo in poche. Loro sono una risorsa importante e un valore aggiunto da cui ripartire insieme alla società”.
“Un Grazie assoluto al mio amico e main sponsor Maurizio Vecchiola e alla sua famiglia. Un grazie speciale per la fiducia avuta da parte loro in questi 9 anni e in quelli precedenti a Montegranaro. Hanno sempre fatto sacrifici e investimenti, con la sponsorizzazione che ha permesso alla Fermana di vivere tante emozioni”
“Un’avventura che mi ha permesso di conoscere persone importanti, gente con cui ho stretto amicizia. Penso alla famiglia Simoni, persone di cuore di grande spessore umano cosi come penso a tutti i soci della Fermana Vinicio, Emanuele, Enzo, Franco, Nello, Roberto che ognuno nelle proprie possibilità hanno sempre aiutato la società per chiudere le stagioni e iniziare le stagioni successive”
“Ultimo Grazie alla società di Fermo e all’intero territorio dove ho avuto il piacere di lavorare. Penso alla tifoseria, all’associazione e alla tifoseria organizzata. Con loro ho stretto anche legami importanti che porterò sempre con me, insieme a ricordi meravigliosi come la vittoria del campionato di D e di tutte le salvezze ottenute. Una tifoseria che si è dimostrata vera perché c’è sempre stata soprattutto nei momenti difficili come nell’ultima gara di questa nefasta stagione a Viterbo. Ci hanno creduto più di tutti fino alla fine, il dolore più grande di questo finale di stagione è per loro e per la società”.