PADOVA - FERMANA 1-0. Una magia di Chiricò sbarra la strada ad un'ottima Fermana
PADOVA-FERMANA 1-0
PADOVA (4-3-3): Vannucchi; Germano, Rossettini, Pelagatti, Curcio; Della Latta, Ronaldo (39’ st Halfredsson), Hraiech; Chiricò (39’ st Firenze), Cissè, Bifulco (15’ st Jelenic).
FERMANA (4-4-2): Ginestra; De Pascalis (1’ st D’Anna) , Bonetto, Scrosta, Mordini; Rossoni, Graziano (37’ st Grbac), Urbinati, Iotti (41’ st Cremona); Neglia (37’ st Palmieri), Cais (31’ st Cognigni)
ARBITRO: Maggio di Lodi
RETI: 19’ Chiricò
NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti Ronaldo, Mordini, Jelenic, D’Anna. Recupero 1 + 6
PADOVA. Alla fine vince il Padova di misura contro una Fermana tutto cuore che cede alla stoccata di Chiricò nel primo tempo ma resta sempre in gara e sfiora in diverse circostanze il pari. Padova con il consueto 4-3-3 nel quale Chiricò si accomoda sulla destra, Cissè in mezzo e Bifulco sulla sinistra. Mischia le carte Giovanni Cornacchini invece che lancia Cais dal primo minuto con al fianco Neglia, mentre Bonetto in difesa prende il posto dello squalificato Manetta. Spinge il Padova in avvio ma la Fermana regge bene l’urto nei minuti iniziali. Il Padova trova la soluzione vincente con la fantasia di Chiricò ben imbeccato da Cissè: il folletto rientra e si libera di due uomini calciando un gran sinistro sull’angolo. La Fermana replica con Cais dalla distanza ma soprattutto con l’occasionissima per Mordini che cavalca per oltre 50 metri e scarica un sinistro di pohissimo alto sopra la traversa. Sul fronte opposto invece un rimpallo favorisce Chiricò che centra il palo da posizione defilata mentre un’altra ottima occasione è sui piedi di Rossoni che invece di calciare tenta un assist per Cais disinnescato da Pelagatti.
Ripresa che si apre con D’Anna per De Pascalis e con il brivido portato da Bifulco che non trova la porta. Sul fronte opposto incursioni pericolose per la Fermana che chiama agli straordinari i difensori di casa. Gara che si mantiene equilibrata e ricca di spunti importanti con la Fermana che non si fa pregare. Al 17’ della ripresa punizione di Iotti, strozzata dalla barriera e sfera per Neglia, destro a giro sul secondo palo deviato da un difensore ma per l’arbitro non c’è angolo. Poco dopo Ronaldo impegna severamente Ginestra che si salva in volo. Gara che rimane altissima nel ritmo e la Fermana trova due volte Ginestra a salvare ma anche la difesa di casa che si salva due volte sulle incursioni canarine prima su Palmieri e poi su Cognigni.