FERMANA – PADOVA 1-2
FERMANA (3-5-2): Gemello; Manetta, Comotto (22’ st Iotti), Scrosta; Petrucci (14’ st Bacio Terracino), Mantini, Ricciardi (14’ st Maistrello), Urbinati (33’ st Mane), Sperotto; Liguori, Cognigni (22’ st Molinari). A disp. Palombo, Rolfini, D’Angelo, Bellini, Isacco, Persia, Molinari, Fiumicetti. A
PADOVA (3-5-2): Minelli; Pelagatti, Kresic, Lovato; Fazzi (22’ Cherubin), Castiglia, Ronaldo, Buglio (11’ st Germano), Baraye; Soleri (11’ st Mokulu), Santini (22’ Bunino, 37’ st Mandorlini)
A disp. Galli, Cherif, Serena, Capelli, Daffara, Piovanello, Mousaa. All. Sullo
ARBITRO: Vigile di Piacenza
RETI: 3’ st Baraye, 13’ st Mokulu, 43’ st Molinari
NOTE: spettatori 1689 (1218 abbonati e 370 paganti). Ammoniti Scrosta, Buglio, Comotto, Mantini, Castiglia, Sperotto. Espulso al 47’ st Bacio Terracino. Recupero 0 + 5
FERMO. Perde la Fermana che esce decisamente arrabbiata per il rigore non concesso al minuto 96 a Maistrello pe runa evidente trattenuta. Poteva essere il gol del 2-2 ma invece resta 2-1 per il Padova in un match nel quale la Fermana meritava indubbiamente di più. Prima della gara il direttore generale Fabio Massimo Conti ha premiato con una maglia speciale Nicolò Sperotto che, la settimana scorsa con la Samb, ha raggiunto le 50 presenze in maglia canarina in campionato; cifra doppia, esattamente quota 100, quella invece festeggiata con la presenza odierna da Andrea Petrucci. Schieramenti speculari per i due tecnici con Sullo che conferma il 3-5-2 che ha caratterizzato questa prima parte di stagione: davanti stavolta tocca a Santini e Soleri. Fermana che sui presenta con il 3-5-2 nel quale Liguori galleggia alle spalle di Cognigni davanti e Petrucci è sull’out di destra. Ferma che si fa preferire per occasioni nella prima parte di gara con Cognigni che impegna l’estremo ospite in due circostanze: nel primo caso è bravo a distendersi sulla sinistra, successivamente è determinante con i piedi sul destro a botta sicura dell’attaccante canarino. Sull’angolo successivo Urbinati anticipa tutti ma manca lo specchio. Unico squillo ma pesantissimo dei biancorossi che prendono il palo con Santini. Meglio la Fermana nella prima parte di gara ma nella ripresa. Apre subito Baraye in avvio con uno slalom deciso che si conclude con un sinistro velenoso che termina la sua corsa in fondo al sacco. Prima vera occasione e gol per la squadra di mister Sullo, assolutamente letale. Raddoppia il neoentarto Mokulu e la gara sembra chiusa. La Fermana ci prova con Sperotto su punizione ma Minelli si supera. Nel finale si riapre tutto con Molinari che di destro insacca la prima rete da professionista. Finale arrembante e proteste per un rigore evidente negato a Maistrello.
PRIMO TEMPO
10’ Baraye di sinistro alta la mira sopra la porta di Gemello
18' occasione Fermana: gran girata di sinistro di Cognigni, molto attento sul primo palo Minelli
20’ azione di ripartenza della Fermana, Cognigni vince un contrasto al limite e scarica ma Minelli si salva con i piedi in extremis
21’ sull’angolo seguente anticipa tutti di testa Scrosta, anche l’estremo difensore, ma la palla si perde alta di un soffio
27’ sugli sviluppi di un angolo, palla invitante sul destro di Fazzi che scarica potente ma a lato
30' Palo colpito dal Padova. Azione insistita di Baraye a sinistra, palla che arriva a Santini: colpo di testa di Santini che colpisce il palo e poi la Fermana libera
38' cross di sinistro di Liguori, si avvita Cognigni: lo specchio della porta viene mancato di un soffio
SECONDO TEMPO
3' st GOL PADOVA. Slalom sulla sinistra di Baraye che supera diversi avversari e scarica di sinistro in rete. FERMANA-PADOVA 0-1
11’ RIGORE PER IL PADOVA. Tiro di Mokulu che colpisce Comotto a terra che impatta col braccio. Rigore e giallo per il capitano canarino: lo stesso Mokulu dal dischetto realizza.
Fermana-Padova 0-2
19’ punizione mancina di Sperotto, vola Minelli a togliere la palla dal sette
43’ st GOL FERMANA. Bel lavoro di Maistrello che serve a rimorchio Molinari, destro deciso e palla in rete.
50' st rigore non concesso alla Fermana per atterramento di Maistrello: vibranti proteste canarine
