Ci sono ancora 21 punti da assegnare, ovvero 7 partite da giocare e sostanzialmente 6 o 7 punti da recuperare alle avversarie per restare in griglia play-out. E’ tosta, molto tosta, ma bisogna provarci fino in fondo. Fare ulteriori calcoli non ha senso, oramai si deve vivere alla giornata, cercando di vincere e sperare nelle disgrazie altrui. Intanto l’attenzione è concentrata sul derby contro il Fossombrone. I biancoazzurri viaggiano nei piani alti a ridosso dei play-off, con un rendimento recentemente altalenante, ma sempre migliore di quello catastrofico dei canarini. All’andata i gialloblù persero per 2 a 0 in una partita dove gli avversari giravano a mille, mentre la Fermana manifestava ampiamente i suoi limiti. Storicamente il derby è alquanto giovane, visto che tra le due squadre si è giocata la prima partita 13 anni fa, ovvero nella stagione 2011-12.Era il campionato di Eccellenza regionale. Il 20 Novembre del 2011 i canarini perdono di misura in trasferta (1-0), mentre nella partita di ritorno finisce in parità a reti inviolate. Nella stagione successiva, il 30 settembre 2012, sempre in Eccellenza, la Fermana vince al Bruno Recchioni per 1 a 0. Nella partita di ritorno i gialloblù rimontano due gol agli avversari in piena zona Cesarini: 2 a 2 il risultato finale. A fine stagione le strade si dividono poiché la Fermana sale in serie D grazie alla vittoria della Coppa Italia Nazionale. In totale ci sono quindi stati 5 precedenti, con due vittorie biancoazzurre, due pareggi ed un successo dei canarini. A Fermo, nei due incontri disputati, il Fossombrone non ha mai vinto. Da notare che Domenica si gioca anche la prima partita della stagione primaverile. Storicamente, nei giorni dal 21 al 23 marzo, i canarini hanno disputato in casa 16 partite, perdendone solo 2, le pareggiate sono state 8 e 6 le vittorie.
Tutto questo a dimostrazione che i “canarini” iniziano a cinguettare di più proprio con la bella stagione. Sarà veramente il risveglio dal letargo per la nostra Fermana?
A cura di Marco Rossetti
