FERMANA-VICENZA 0-0
FERMANA (3-4-2-1): Ginestra; Manetta, Scrosta, De Pascalis; Iotti, Urbinati, Mane, Lancini; Petrucci (35’ st Bacio Terracino), D’Angelo; Maistrello (23’ st Cognigni). A disposizione: Palombo, Gemello, Rolfini, Venturi, Bellini, Molinari, Ricciardi, Alagna, Sperotto. Allenatore: Mauro Antonioli.
L.R. VICENZA (4-4-2): Grandi; Bianchi (31’ st Bizzotto), Cappelletti, Padella, Liviero; Vandeputte (31’ st Zarpellon), Pontisso (26’ Scoppa), Cinelli (14’ st Zonta), Giacomelli; Arma (26’ st Saraniti), Marotta.
A disposizione: Albertazzi, Pasini, Guerra, Tronco, Emmanuello, Bonetto, Rigoni. Allenatore: Domenico Di Carlo.
ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore

NOTE: Spettatori 1650 circa di cui 217 ospiti. Ammoniti Arma, De Pascalis, Maistrello, Giacomelli, Petrucci, Guerra. Recupero 1 + 6

FERMO. Fermana gagliarda, strepitosa sul piano dell’applicazione e della voglia di conquistare un risultato importantissimo, quella vista contro il Vicenza nel primo match del 2020. Un punto contro la capolista che potevano anche essere tre perché le occasioni migliori sono state per gli uomini di Antonioli che chiudono tra gli applausi del Recchioni.

Pomeriggio freddo al Recchioni con la Fermana che approccia benissimo la gara con la conferma del 3-4-2-1 dove Maistrello in avanti prende il posto di Cognigni e Scrosta quello di Sperotto, con Lancini che scivola a sinistra. Tenace e grintosa fin dal primo minuto la squadra di Antonioli che dà l’idea di non avere alcun timore reverenziale nei confronti della leader del campionato schierata con il 4-4-2 da Di Carlo con Giacomelli a sinistra e la coppia offensiva formata da Arma e Marotta. D’Angelo è scatenato e ha la prima grande occasione da rete con una fantastica giocata dai 40 metri che vede i brividi lungo la schiena di Grandi. Poco dopo il fischio d’inizio da segnalare il colpo di testa di Maistrello ad un soffio dall’incrocio dei pali. La Fermana pressa e recupera palla molto alta, lottando in ogni zona del campo e il pubblico apprezza. Intorno alla mezz’ora splendida azione canarina con cross di De Pascalis e D’Angelo che impatta di sinistro sfiorando il palo. Per il Vicenza da segnalare solo l’uscita di Ginestra in anticipo su Vandeputte e nulla più nella prima parte di gara.

Ripresa sugli stessi ritmi anche se il Vicenza alza il baricentro e sembra essere più insidiosa ma l’occasione giusta è per Petrucci che ruba palla e si invola verso Grandi, tentativo di assist per Maistrello lungo di un soffio con il portiere veneto che ci arriva in tuffo. Arrivano i primi cambi ma non cambia la voglia di una Fermana volitiva. Intorno al quarantesimo punizione battuta forte sul secondo palo di D’Angelo, Scrosta e Cognigni mancano la deviazione ad un soffio dal gol. Qualche mischia in area canarina nei minuti finali e poco altro.