FERMANA-VIRTUS ENTELLA 0-1 (p.t. 0-1)

MARCATORI  42’ Tenkorang

FERMANA (4-3-3) Nardi; Gkertsos (42’st Nannelli). Pellizzari, Parodi, Carosso (23’st Spedalieri); Scorza, Giandonato, Misuraca; Romeo (42’st Pinizi), Bunino, FIschnaller (43’st Graziano).

A disposizione: Borghetto, Eleuteri, Luciani, De Pascalis, De Nuzzo, Cardinali, Vessella, Lorenzoni, Grassi, Onesti, Maggio.

Allenatore: Stefano Protti 

V.ENTELLA (4-3-1-2) De Lucia; Zappella, Chiosa, Reali, Barlocco; Tascone (32’st Dessena), Paolucci (7’st Rada), Palmieri (26’st Corbari); Tenkorang (32’st Di Cosmo); Merkaj, Zamparo (18’st Faggioli).

A disposizione: Borra, Coly, Giammarresi, Favale, Doumbia, Meazzi, Parodi L .

Allenatore: Gennaro Volpe

ARBITRO Abdoulaye Diop di Treviglio(Renzullo/Chillemi/Catanzaro)

NOTE  Ammoniti Paolucci, Scorza, Spedalieri, Di Cosmo, Faggioli, Giandonato

Corner 3-3  Recuperi p.t.4’, s.t.5’

FERMO. L’Entella espugna il Bruno Recchioni di Fermo grazie alla rete messa a segno da Tenkorang al termine della prima frazione di gioco. Ha ben poco da rimproverarsi la Fermana che le ha provate tutte fino all’ultimo secondo di gioco pur di portare a casa il sesto risultato utile consecutivo ma ha dovuto fare i conti con una squadra che anche a Fermo ha confermato le grandi qualità tecniche e fisiche. Se nel primo tempo sono stati gli ospiti a tenere le redini del gioco, nella ripresa la squadra di Protti ci ha provato di più rendendosi pericolosa in diverse circostanze (a metà ripresa episodio dubbio in area ai danni di Bunino). In casa gialloblù ora lo sguardo è al derby di domenica prossima al Del Conero di Ancona.

Primo tempo

Entella insidioso al 5’, cross dalla destra di Merkaj, sul secondo palo si avventa Palmieri che al volo manda il pallone direttamente sull’esterno della rete. Proteste dei giocatori di casa per un fallo non fischiato su Carosso da cui è poi partita l’azione degli ospiti. Liguri ancora in avanti al 10’ con Merkaj che salta Carosso ma il suo traversone teso taglia l’area e l’azione sfuma. Al 14’ Giandonato su calcio di punizione dai venti metri fa gridare alla rete i sostenitori della Fermana, la palla sfiora l’incrocio prima di terminare sul fondo. L’ Entella spinge ed al 19’ colleziona due occasioni entrambe con l’ex Reggiana Zamparo, prima con il destro poi con un colpo di testa con la difesa canarina che riesce a metterci una pezza in entrambi i casi. Al 23’ Misuraca entra in area, potrebbe avanzare ma decide di appoggiare a destra per l’accorrente Bunino, il tocco non è preciso e la difesa ospite può sventare. Al 31’ si vede la Fermana con Misuraca , tocco all’indietro per Bunino che cerca spazio va sul fondo e mette in mezzo ma la retroguardia ospite annulla il pericolo. Canarini pericolosi al 35’ con Bunino  la cui conclusione viene deviata da un difensore dell’Entella, De Lucia è reattivo e respinge, l’azione prosegue sempre con Bunino che crossa morbido per la testa di Fischnaller e stavolta l’estremo difensore dell’Entella blocca il pallone. Al 42’ l’Entella passa in vantaggio con Tenkorang che da pochi passi batte Nardi su traversone da fondo campo di Zappella. Al 47’ Gkertsos da fondo campo effettua un traversone teso, provvidenziale anticipo di Chiosa su Bunino. 

Secondo tempo

Entella vicinissimo al raddoppio su azione di corner al 5’, il colpo di testa di Reali di perde di poco sul fondo. Al 17’ la formazione ligure si rende ancora pericolosa con un tiro-cross di Zappella che si perde direttamente a fondo campo dopo aver pericolosamente tagliato l’area della Fermana. Al 32’ la Fermana va vicina al pareggio. Punizione di Giandonato, testa di Spedalieri per Parodi e per un soffio Fischnaller non arriva alla deviazione da pochi passi. Fermana ancora all’attacco al 36’, Spedalieri svetta sul secondo palo su punizione di Giandonato ma non arriva a colpire il pallone. Al 47’ Misuraca sfiora l’eurogol, controllo di destro e conclusione al volo di sinistro che termina di poco sopra la traversa.La Fermana continua a spingere con Nannelli che pennella in area un cross morbido, Graziano anticipato di pochissimo al centro dell’area di rigore.
 

A cura di
Paolo Catena