FERMANA-ATLETICO ASCOLI 2-0 (p.t. 2-0)
MARCATORI: 24’ Sardo, 39’ De Silvestro

FERMANA (4-3-3) Perri; Cocino, Tafa, Karkalis, Casucci; Romizi (34’st Fontana), Etchegoyen, Mavrommatis (29’st Granatelli); De Silvestro (47’st Pinzi), Bianchimano, Sardo (29’st ValsecchI).
A disposizione: Di Stasio, Dragomir, Brandao Mendes. D’Agostino, Carosi.
Allenatore: Fabio Brini

ATL.ASCOLI (3-5-2) Pompei; Mazzarani, Nonni (41’ D’Alessandro), Feltrin; Severini (11’st Valentino), Minicucci, Ceccarelli, Olivieri (30’st Scimia), Antoniazzi (11’st Ascoli); Maio, Didio (24’st Clerici).
A disposizione: Galbiati, Baraboglia, Dondoni, Camilloni.
Allenatore: Simone Seccardini

ARBITRO: Leonardo Salvatori di Macerata- Assist.1 Davide Paradisi di Pesaro- Assist.2 Marco Serenellini di Ancona
NOTE  Ammoniti: Antoniazzi, Cocino, Minicucci Corner: 5-1  Recuperi pt 2’, st 4'. 

Dopo il successo contro l’Ancona, la Fermana conquista anche il derby con l’Atletico Ascoli, mettendo fine a un digiuno di vittorie in casa che durava dalla metà di aprile dello scorso anno. I canarini si impongono con un netto 2-0 grazie alle reti di Sardo e De Silvestro, entrambe siglate nel primo tempo.La squadra di mister Brini interpreta la partita nel migliore dei modi, mostrando grande intensità e determinazione: domina la prima frazione di gioco e gestisce la ripresa, concedendo qualcosa agli avversari solo nell’ultimo quarto d’ora. Una vittoria cruciale per i gialloblù, che dà continuità al successo di domenica scorsa e rilancia la Fermana nella lotta per la salvezza. Non è il momento di adagiarsi sugli allori, ma questo risultato è un chiaro segnale che il vento sta cambiando.
I padroni di casa devono fare i conti con alcune assenze: Tomassini, Diouane e Barchi sono indisponibili per infortunio. Torna a disposizione Pinzi, che parte dalla panchina. Nell’Atletico Ascoli, l’argentino Vechiarello è assente per squalifica, mentre Ciabuschi è stato ceduto in prestito all’Ascoli in Serie C. Rispetto al derby vinto ad Ancona, rientra Tafa al centro della difesa, mentre Cocino, al posto di Tomassini, viene dirottato sulla fascia destra. Tra i bianconeri, Ceccarelli sostituisce lo squalificato Vechiarello. Per il resto Seccardini conferma la formazione che ha battuto la Civitanovese. La Fermana parte con grande intensità, conquistando due calci d’angolo nei minuti iniziali. Al 4’, Sardo tenta una deviazione di esterno destro, ma la palla si spegne sul fondo. Al 12’, Casucci serve in profondità Sardo, che crossa dal fondo: Nonni, nel tentativo di anticipare, riesce a sventare il pericolo ma rischia un pò. La Fermana mantiene il controllo del gioco e al 22’ Etchegoyen prova a sorprendere Pompei con un tiro dalla distanza, ma la mira è imprecisa.Il gol, però, è nell’aria e arriva al 24’. Sardo, servito da Bianchimano, si presenta a tu per tu con Pompei e lo trafigge con un preciso tiro a mezza altezza sul primo palo. Al 36’, i canarini sfiorano il raddoppio: De Silvestro, dopo una straordinaria progressione, entra in area, scambia con Bianchimano e conclude con un diagonale rasoterra che sfiora il palo alla destra di Pompei.De Silvestro continua a essere inarrestabile e, al 39’, firma un eurogol da trenta metri: un sinistro potente che si insacca all’incrocio dei pali, lasciando Pompei immobile. È un capolavoro che manda in visibilio i tifosi della Fermana.La squadra di casa non si accontenta e continua a spingere. Al 43’, Tafa svetta in area su un calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa è neutralizzato da Pompei. Al 46’, i canarini sfiorano la terza rete: Sardo serve un rasoterra dal fondo per De Silvestro, che però non riesce a imprimere abbastanza potenza al tiro, permettendo a Pompei di bloccare facilmente il pallone. 
Nella ripresa, la formazione ospite prova ad alzare il ritmo per cercare il pareggio. Al 6’, Minicucci ci prova con un potente sinistro da fuori area, ma Perri è attento e respinge con sicurezza. La Fermana, però, continua a rendersi pericolosa: al 8’, una bella combinazione tra Casucci, Sardo e De Silvestro porta quest’ultimo al tiro dal limite dell’area. La sua conclusione tesa sfiora l’incrocio dei pali, lasciando con il fiato sospeso i tifosi. Al 16’, Bianchimano si ritrova il pallone tra i piedi grazie a un rimpallo favorevole con un difensore avversario. Dopo essersi involato verso la porta, serve un assist preciso per Mavrommatis, che però, dal limite dell’area, calcia fuori. I padroni di casa non rallentano e al 26’ Romizi crossa dal fondo: la difesa ascolana respinge, ma la palla arriva a Mavrommatis, che tenta una conclusione al volo senza trovare la giusta coordinazione, mandando il pallone sul fondo. Al 32’, Romizi prova a sorprendere Pompei con un tiro dalla distanza, ma la mira non è precisa. Al 33’, Clerici si gira in area e calcia con la punta del piede, ma Perri blocca facilmente a terra. L’Atletico Ascoli sfiora il gol al 37’: Valentino, con un tiro al volo di piatto sinistro, trova ancora una volta Perri pronto a respingere. Nel finale, al 44’, l’Atletico Ascoli torna a essere pericoloso con Scimia, che calcia a botta sicura dall’interno dell’area di rigore. La difesa della Fermana, però, si oppone con un salvataggio provvidenziale, deviando in calcio d’angolo.
A cura di Paolo Catena 

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