19.10.2023 18:12
Contro l’Entella si chiude finalmente il “ciclo terribile” del calendario canarino. Dopo il Cesena, il derby di Pesaro, il Perugia e la Spal, ecco infatti l’ambiziosa Virtus. I liguri hanno ripreso a correre dopo una falsa partenza iniziale. Vogliono tornare in B, ma per fare ciò devono recuperare il terreno perso rispetto alle battistrada Cesena e Torres. Dalla parte opposta c’è però una “rinata” Fermana, grazie a mister Protti, che deve assolutamente fare punti per restare a ridosso della quota salvezza. Partita dunque aperta a qualsiasi risultato, anche se nessuno può permettersi di perdere.
I precedenti storici contro i biancoazzurri sono sfavorevoli ai gialloblù: nessuna vittoria per i canarini, ma solo un pari e tre sconfitte. Il primo confronto risale al 19 dicembre 2021, quando a Fermo scese una Virtus convinta di conquistare facilmente l’intera posta. Finì 1 a 1, in una partita che si chiuse con molto nervosismo in campo. Liguri in vantaggio al 10’ con rete di Merkaj e pareggio al 37’ su rigore di bomber Cognigni. Meno equilibrata fu la partita di ritorno giocata ad Aprile nell’ultima di campionato. La Fermana cercava punti per la migliore griglia play-out, mentre la Virtus aveva lo stesso obiettivo nei play-off. Ma l’Entella in casa era un vero rullo compressore, per cui vinse l’incontro per 2-1 condannando la Fermana al penultimo posto.
Lo scorso anno è andata ancora peggio: 0-1 a Fermo e sconfitta per 2-0 in Liguria contro una lanciatissima Virtus. Curiosità. Gialloblù mai in vantaggio contro l’Entella, ma costretti sempre a rimontare. Alla Fermana porta benissimo il 22 ottobre, infatti storicamente i canarini hanno sempre vinto in casa nei tre precedenti incontri giocati di domenica. Sicuramente una tradizione di buon auspicio.
A cura di Marco Rossetti