Primo “match salvezza” per la Fermana. Se i canarini dovessero vincere raggiungerebbero quota 42 punti, ovvero quella che “virtualmente” garantisce la permanenza in C senza giocare i playout. Sulla strada per la salvezza anticipata c’è però l’ostica Vis Pesaro che, di recente, naviga in pessime acque.
Siamo giunti al 64° derby nella storia tra Fermana e biancorossi. Uno degli incontri più sentiti dalle due tifoserie. Nel computo delle partite di campionato, compresi gli spareggi play-off per il salto di categoria, comanda la Vis con 21 vittorie contro le 17 dei canarini. 25 sono invece i pareggi. Il fattore campo è comunque determinante. L’ultima partita risale al girone d’andata, 1-1 al Benelli con gol dei canarini al 90’. Il successo più recente dei pesaresi risale al 2 ottobre del 2021: 2-0 al Benelli. A Fermo non vincono dal 2016. L’ultima vittoria canarina risale invece al 23 dicembre 2020: 2-0 al Bruno Recchioni. Invece il Benelli è stato espugnato nel 2016 per 1 a 0. La storia calcistica tra le due città è comunque molto lunga. Hanno iniziato a sfidarsi già nel 1940, ma i canarini giocavano all’epoca contro la seconda squadra di Pesaro. Solo dalla stagione 1955-56, in Promozione, iniziarono ad affrontarsi le due prime squadre. La Fermana perse fuori per 2 a 0, mentre in casa terminò 0-0. Ancora insieme l’anno successivo e nel ‘57-‘58 dove la Vis venne ripescata in serie superiore.
Così le strade si divisero per 13 anni. Nel 1970-71 eccole ancora insieme in serie D per dare inizio ad un susseguirsi di tantissimi e agguerriti derby fino al 1983. Ancora un vuoto per un decennio per poi ritrovarsi nella stagione 1993-94 con il “famoso” gol di Montingelli. Qualche anno insieme, poi la Fermana salì in serie cadetta. Il derby tornò nella stagione 2000-01 e da quel momento, fino ad oggi, è stato sempre un susseguirsi di avvincenti incontri intervallati da brevi pause.
A cura di Marco Rossetti