OLBIA-FERMANA 2-4 (p.t. 0-2)
MARCATORI 25’ Fischnaller, 33’ Romeo, 5’st FIschnaller, 21’st (rig.) Ragatzu, 27’st FIschnaller, 41' st autorete Borghetto
OLBIA (3-4-2-1) Van Der Want; Brignani, Emerson (1’st Arboleda),Travaglini;Fabbri, La Rosa (6’st Zanchetta), Biancu,Sperotto (1’st Corti); Konig (33’st Incerti), Ragatzu; Nanni
A disposizione: Di Giorgio, Sposito, Gabrieli, Occhioni, Palesi, Sanna, Babbi
Allenatore: Roberto Occhiuzzi
FERMANA (4-3-3) Borghetto; Gkertsos (39’st Eleuteri), Parodi, Pellizzari, De Nuzzo (39’st Spedalieri); Scorza, Giandonato (28’st Graziano), Misuraca; Romeo (39’st Carosso), Fischnaller, Maggio (28’st Pinzi)
A disposizione: Nardi, Vessella, Giampaoli, Pampano, Ronci.
Allenatore: Stefano Protti
ARBITRO Domenico Castellone di Napoli (Morotti/Hader/Gavini)
NOTE
Ammonizioni:Giandonato, Ragatzu, La Rosa, Konig
Espulsioni:
Corner: 5-7
Recuperi p.t 1’, s.t.4'
Al Nespoli di Olbia la Fermana domina e vince con pieno merito un match dominato dal primo all’ultimo minuto di gioco, al netto di due sbavature che sono costate però altrettante reti da parte dell’Olbia. Il successo degli uomini di Protti porta le firme di Fischnaller, autore di una tripletta e di Romeo. Quella in casa dell’Olbia per la Fermana rappresenta la terza vittoria lontano dalle mura amiche dopo l’exploit di Siena e Gubbio. Per la Fermana tre punti pesantissimi in chiave salvezza, ottenuti in uno scontro diretto ed in un campo tutt’altro che semplice. Una serata difficile da dimenticare per i tifosi canarini che poco prima dell’inizio del match hanno appreso l’inaspettata notizia del ritorno in maglia gialloblù di Samuele Neglia. Menzione di merito per i tifosi gialloblù che hanno seguito la squadra in una trasferta logisticamente proibitiva in un giorno infrasettimanale.
Primo tempo
Al 4’ Giandonato in profondità per la girata di Fischnaller, il pallone termina sopra la traversa. Iniziativa interessante della Fermana che si affaccia pericolosamente dalle parti di Van Der Wart. Al 12’ punizione di Giandonato, girata di testa di Fischnaller e la palla che termina di poco al lato. Un minuto più tardi lo stesso attaccante canarino su lancio in profondità di Giandonato sciupa una ghiotta occasione a tu per tu con l’estremo difensore sardo, avrebbe potuto fare decisamente meglio l’attaccante della Fermana. Al 20’ Van Der Want miracoleggia su punizione velenosissima di Giandonato, provvidenziale il salvataggio in corner da parte del portiere sardo. Al 22’ ci prova Maggio con un rasoterra da appena fuori area, il suo destro termina sul fondo. Al 23’ gran destro di Biancu dalla distanza, Borghetto è pronto e respinge di pugno l’insidiosa conclusione del centrocampista dell’Olbia. Al 25’ passa la Fermana con Fischnaller che su assist di testa di Romeo si invola verso la porta e con un diagonale debole ma preciso batte Van Der Want. Fermana meritatamente in vantaggio. Al 33’ i canarini raddoppiano con un diagonale fulminante di Romeo che vince un rimpallo all’interno dell’area di rigore e con un destro secco sul secondo palo batte imparabilmente Van Der Want. Al 39’ cross di Fischnaller per la testa di Scorza che in area gira bene ma Van Der Want compie un miracolo salvando in corner. Sul successivo tiro dalla bandierina per poco capitan Giandonato non compie una prodezza delle sue, l’estremo difensore dell’Olbia smanaccia di nuovo in corner un pallone che si stava insaccando sotto la traversa.
Secondo tempo
Al 5’ la Fermana fa tris con una bella azione in ripartenza conclusa da Fischnaller che è glaciale davanti a Van Der Want e lo batte con un rasoterra. L’attaccante canarino recupera palla a centrocampo, allarga per Romeo che avanza e restituisce allo stesso Fischnaller che dal limite trafigge con un rasoterra il portiere avversario. Al 10’ occasione per Pellizzari di azione di corner battuto da De Nuzzo, il difensore della Fermana appostato sul primo palo sta per colpire di testa ma commette fallo sul portiere dell’Olbia. Al 20’ il direttore di gara concede un penalty per un fallo di Borghetto su Corti. Dal dischetto va Ragatzu che insacca rasoterra alla destra di Borghetto che aveva intuito. Al 27’ Fischnaller firma il poker complice un’indecisione di Van Der Want che si lascia sfuggire il pallone su un traversone di De Nuzzo, il centravanti canarino è implacabile e con un pallonetto insacca per la tripletta personale. Al 41’ Olbia accorcia le distanze su un’azione piuttosto confusa dopo un corner, probabilmente si tratta di un autogol dello stesso Borghetto. Pressione finale da parte dell’Olbia rinfrancato dal gol del 2-4. Dopo 4 minuti di recupero il signor Castellone decreta la fine del match.
A cura di Paolo Catena