FORSEMPRONESE-FERMANA 2-0 (p.t. 1-0)
MARCATORI: 20' (rig.) Casolla, 9'st Casolla
FORSEMPRONESE (4-3-3) Amici; Amerighi (42'st Bianchi), Urso, Camilloni, Procacci (47'st Tamburini); Conti,Bucchi, Pandolfi R.; Torri (25'st Satalino), Casolla (40'st Fraternali), Kyeremateng (31'st Broso)
A disposizione: Bianchini, Pandolfi L., Podrini, Roberti.
Allenatore: Michele Fucili
FERMANA (3-5-2) Di Stasio; Tomassini, Tafa, Cocino; Bartoli (14'st Pinzi), Fontana (14'st Valsecchi), Carosi (14' Luzi) ,Romizi, Casucci (33'st Polanco); Sardo, Palumbo (8'st Lomangino)
A disposizione: Perri, Marucci, Bonugli, Ferretti.
Allenatore: Ruben Dario Bolzan
ARBITRO Andrea Barbatelli di Macerata- Assist.1 Pierpaolo Silvestri di Ascoli Piceno- Assist.2 Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto
NOTE Ammoniti: Romizi, Procacci, Cocino, Satalino, Polanco Corner: 4-4 Recuperi p.t 4, s.t 4'.
Al Marcello Bonci di Fossombrone i padroni di casa della Forsempronese battono con merito la Fermana con il risultato di 2-0. Decisiva la doppietta di Casolla, capocannoniere del girone F che porta a nove il suo bottino personale. Fermana spenta, confusa ed a tratti in balia dell'avversario, torna a casa con una sconfitta senza scusanti. Se é vero che mister Bolzan anche oggi doveva fare a meno di diversi giocatori (Karkalis, Bianchimano Diouane e Palmucci, anche di Mavrommatis colpito da attacco febbrile nella notte), la formazione gialloblú oggi non è stata all'altezza della situazione sotto ogni punto di vista. La prestazione opaca della Fermana non offusca la prova della squadra di mister Fucili, molto più che una semplice squadra rivelazione del girone F.
La partita si sblocca al 19' del primo tempo, Casucci frana su Urso, rigore che Casolla trasforma con freddezza. La squadra di casa, nonostante il vantaggio continua a mantenere le redini del gioco pur non creando clamorose occasioni da rete.
Nella ripresa la musica cambia poco e la formazione di Fucili raddoppia sempre con Casolla che si trova nel posto giusto al momento giusto. A questo punto la partita ha poco senso, i padroni di casa in completo controllo e la Fermana in debito di forze per rimettere in piedi la gara. La Forsempronese resta, insieme al Teramo, imbattuta in casa e vola in testa alla classifica a parimerito con la corazzata Samb. La Fermana mastica ancora amaro e torna da Fossombrone con la sesta sconfitta ed ultima in clasifica da sola.
Cronaca primo tempo
2-Tentativo di Carosi dal limite, giocatore carino ostacolato da Pandolfi nel momento del tiro, pallone respinto dalla difesa
14-La Fermana perde Carosi per infortunio, al suo posto entra Luzi
19-Fallo di Casucci su Urso, l'arbitro decreta il penalty. Casolla trasforma spiazzando Di Stasio, Fossombrone in vantaggio
29-Secondo corner per il Fossombrone, Pandolfi mette un pllone morbido in area, Casolla si coordina per colpire al volo ma ne esce un tiro debole che Di Stadio blocca senza problemi
30-Procacci su respinta della difesa della Fermana tira dal limite ma non trova lo specchio della porta
41-Fontana appoggia a Romizi che dalla distanza spara alto
49-Fine primo tempo
Cronaca secondo tempo
1-Cross Di Sardo dalla sinistra, Amici smanaccia anticipando Bartoli ben appostato per colpire di testa
5-Casolla si invola verso la porta canarin, da i profonditá per Kyeremateng, Cocino lo chiude ma l'arbitro fischia per posizione di off-side
6-Ripartenza del Fossombrone con Bucchi, la difesa della Fermana riesce a sbrogliare con qualche affanno
9-Cross di Amerighi, Di Stasio a vuoto, la palla resta lì e Casolla insacca nella porta sguarnita
13-Conti entra pericolosamente in area, il suo sinistro viene ribattuto dalla difesa della Fermana che si salva in corner
13- Urso su corner svetta di testa in area, pallone di poco alto
22-Pinzi appoggia a Luzi che dallo spigolo destro dell'area di rigore di sinistro non trova lo specchio
34- conclusione di Pinzi su azione di corner, il numero 23 della Fermana arresta ma il suo tiro viene ribattuto da Amerighi
38-traversone di Cocino dalla sinistra, Sardo gira di testa m Amici non si fa sorprendere
39-Valsecchi dalla distanza manda il pallone altissimo
Articolo a cura di Paolo Catena