FERMANA-SPAL. I precedenti della sfida con la squadra emiliana
Restano da giocare ancora 12 partite di campionato, di cui ben 7 in casa e 5 in trasferta. Potenzialmente ci sono ancora 36 punti in palio, di cui 21 tra le mura amiche: tantissimi. Sono questi i numeri da cui partire per mantenere alta la convinzione di riuscire ad agganciare la zona play-out soprattutto dopo i rinforzi del calciomercato. Una zona retrocessione in cui naviga inaspettatamente anche la blasonata SPAL, prossima avversaria dei canarini.
Contro i ferraresi ci sono solo tre precedenti storici, peraltro aridi di gol. Il primo risale al 17 ottobre 2004, in serie C1 girone B. A Fermo finisce 0-0, mentre nella partita di ritorno i canarini escono sconfitti per 1-0.
In quella stagione i gialloblù si salvarono all’ultimo secondo nello storico spareggio playout contro il Chieti. Invece la SPAL, che aveva concluso a metà classifica, in estate fallì per dissesto finanziario ripartendo dalla Serie C2 grazie al Lodo Petrucci.
Il terzo precedente tra le due squadre risale invece alla partita di andata di questa stagione: 0-0 in quel di Ferrara.
Dunque sono solo 3 i precedenti in cui la Fermana non ha mai segnato e tantomeno vinto.
Ma la partita contro la SPAL si presenta tosta soprattutto perché i biancoazzurri, con il ritorno in panca dell’esperto Mimmo Di Carlo, hanno sempre vinto. Gli ultimi 3 punti sono stati raccolti in rimonta addirittura in quel di Pescara.
Per cui i ferraresi vorranno fare il pieno anche contro i canarini per uscire dalla zona playout.
Invece nei playout la Fermana vuole entrarci quanto prima, ovviamente a discapito dell’Olbia (che deve venire al Recchioni) e perché no anche della Recanatese in grave crisi di risultati.
In pratica è come se si giocasse un piccolo torneo a tre squadre, con due posizioni utili per i playout e 12 partite da giocare, in cui la classifica attuale è questa: Recanati 7 punti, Olbia 4 e Fermana 0. Missione difficile? Sicuramente, ma decisamente non impossibile se i canarini, soprattutto i nuovi, giocheranno alla baionetta assetati di punti.
A cura di Marco Rossetti