FERMANA-TRIESTINA. Urbinati e Neglia danno il doppio vantaggio, rimonta giuliana nella ripresa
FERMANA-TRIESTINA 2-2
FERMANA (4-4-2): Ginestra; Rossoni, Manetta, Mosti, Mordini; Iotti (29’ st Fabris), Urbinati, Graziano, Neglia (40’ st Cremona); D’Anna (40’ st Palmieri), Cais (21’ st Sperotto)
TRIESTINA (4-3-3): Offredi; Tartaglia (16’ st Lepore), Ligi, Capela, Lopez; Rizzo (7’ st Procaccio, 16’ st Mensah), Giorico, Calvano; Sarno; Granoche (7’ st Gomez), Litteri
ARBITRO: Federico Longo di Paola
RETI: 2’ Urbinati, 43’ Neglia, 27’ st Gomez, 37’ st Sarno
NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti Ligi, D’Anna, Graziano, Mordini. Recupero 1’ + 6'
FERMO. Quatrro gol e grandi emozoni al Recchioni per la sfida con la Triestina: Fermana sul doppio vantaggio all'intervallo che subisce la rimonta di una Triestina volitiva e con grande forza fisica.
Fermana che parte bene e dopo due giri di lancette è in vantaggio: cross dalla destra di Iotti, Urbinati controlla e vince un rimpallo che lo porta davanti alla porta dove supera l’estremo Offredi in uscita. Gara che si vivacizza immediatamente con i ritmi che si alzano. La Triestina è pericolosissima al 25esimo con il colpo di testa di Calvano su cui Ginestra è decisivo con l’aiuto della traversa. Fermana che regge l’urto ma soffre la fisicità degli avanti giuliani come al 36’ quando ancora Calvano trova sulla sua strada un super Ginestra e sulla respinta il palo stoppa anche il mancino di Lopez. Scampato il pericolo la Fermana alza il baricentro e inizia a trovare spazi per ripartire. Proprio al 43esimo Cais ben lanciato, imbecca perfettamente sul secondo palo Neglia che controlla, punta l’avversario e infila la palla all’incrocio dei pali per il decimo gol stagionale.
Nella ripresa quattro cambi in sedici minuti per la Ternana che inizialmente si fa viva con una punizione di Sarno, alta di poco. Al 21esimo sventola dai 25 metri di Calvano si spegne sul palo esterno. Al 27’ la Triestina la riapre con il colpo di testa di Gomez che anticipa tutti sul primo palo. Poi nel concitato finale arriva il cross a rientrare di Sarno che da destra, nell’area affollata, termina la sua corsa docile sul secondo palo.