MATELICA-FERMANA 2-3

MATELICA: Sansaro, Ferrari, Minnozzi, Dolmetta, Bekjri, Postacchini, Filipponi (30’ st Bajrami), Mosciatti (17’ st Marcolini), Vrioni, Branchesi (17’ st Useini), Cirulli (30’ st Lattanzi Zeno). A disposizione: Stroppa, Sampaolo, Poeta, Lunardi, Fiori. All. Possanzini.

FERMANA: Mainardi, De Carolis (40’ st Iulitti), Tavoni, Toro (22’ st Agnesi), Rabini (22’ st Pistolesi), Goxhai, Tamburini (22’ st Lattanzi Edoardo), Ciucani, Grassi, Pavone, Cognigni (47’ st Gianmarco). A disposizione: Tantalocchi, De Angelis, Smerilli, Bernabei. All. Federini.

ARBITRO: D’Ascanio di Ancona.

RETI: 10’ pt Toro, 34’ pt e 10’ st Vrioni, 29’ st Grassi, 44’ st Edoardo Lattanzi.

NOTE: ammonito Marcolini; corner 6 – 7. Recupero 0 + 3

MATELICA. Vince in rimonta un match non semplice l’Under 17 canarina contro i pari età del Matelica che giocaqno una gara su altissimi livelli. Un successo che apre la strada dei playoff per i gialloblù perché la Ternana fallisce il match point a San Benedetto (vittoria dei locali) ed ora la distanza tra Ternana e Fermana è di soli 3 punti: 20 per i rossoverdi, 17 per i gialloblù. La Fermana da calendario deve recuperare il match di Arezzo, rinviato causa Covid qualche settimana fa: in caso di vittoria raggiungerebbe quota 20 in classifica e sarebbe in vantaggio nel quoziente punti, finendo al primo posto. Si attende la decisione della Lega Pro che ha previsto per questa settimana l’inizio dei playoff che però, al momento, hanno solo sette squadre al via. Manca infatti la formazione del girone della Fermana. I gialloblu sono pronti e carichissimi per giocarsi al meglio tutte le loro possibilità, in primis giocando al massimo la gara contro l’Arezzo per poi, in caso di vittoria, andare a giocarsi i playoff.

Torniamo al Comunale di Matelica dove sono andati in scena novanta minuti di rara intensità. Matelica subito insidioso con Vrioni cui Mainardi dice di no in uscita mentre è letale il fendente di Toro dalla distanza che vale il vantaggio canarino dopo appena 10 minuti. Ci prova il Maelica con alcune conclusioni dalla distanza che non trovano però lo specchio della porta fino al 34’ quando Vrioni piazza un diagonale vincente sul secondo palo che vale la parità. Matelica che colpisce anche un traversa con lo stesso Vrioni che ha il merito al 10’ del secondo tempo di firmare il vantaggio locale dopo un’azione in area ospite, seguente ad un corner. La Fermana non ci sta e ci vuole un grande Sansaro a dire di no a Grassi al 21’. Paro solo solo rimandato perché otto minuti dopo lo stesso numero nove firmala il 2-2, capitalizzando al meglio la fuga di Edoardo Lattanzi. E’ il momento magico di Lattanzi, subentrato nella ripresa, che piazza il sigillo del 3-2 finale sfruttando al meglio un lancio dalle retrovie con la manona aperta di Mainardi nel finale a salvare su Dolmetta. Ora l’attesa per le decisioni della Lega Pro con la squadra gialloblu che non vede l’ora di recuperare la sfida con l’Arezzo e conquistare il suo posto nei playoff nazionali.