TRIESTINA-FERMANA 3-1
TRIESTINA (4-3-3): Offredi; Tartaglia (28’ st Rapisarda), Capela, Lambrughi (18’ st Ligi), Brivio; Rizzo, Lodi, Giorico; Gomez (50’ st Butti), Mensah, Petrella (1’ st Calvano, 18’ st Maracchi)
FERMANA (4-3-1-2): Ginestra; De Pascalis, Manetta, Manzi, Mordini; Iotti, Grbac, Labriola (1’ st Raffini); Liguori (24’ st Demirovic); Neglia, Boateng (38’ st Cremona)
ARBITRO: Kumara di Verona
RETI: 2’ Giorico, 27’ Petrella, 7’ st De Pascalis, 10’ st Mensah
NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti Lambrughi, Manetta, Grbac, De Pascalis, Capela, Gomez. Recupero 1 + 7
TRIESTE. Arriva ancor un ko al Nereo Rocco per la Fermana che subisce il gol dopo due minuti e poi cede alla distanza ad una Triestina che ha avuto maggiore freddezza. Fermana che si schiera con il 4-3-1-2 con Boateng e Neglia davanti mentre Labriola fa il suo esordio in mezzo al campo con Manzi al centro della difesa mentre Gautieri (squalificato e in tribuna) che conferma il 4-3-3. Avvio di gara che sorride alla Triestina che dopo due minuti si porta in vantaggio: cross dalla destra di Tartaglia, palla che arriva sul secondo palo e viene impattata in maniera perfetta da Giorico che infila sotto la traversa. Mensah avrebbe una buona occasione per il raddoppio ma alza la mira mentre il primo squillo è di Mordini che lancia un fendente dai 25 metri che Offredi è bravo a togliere dall’incrocio. Poi la grande occasione è per una Fermana abile a ripartire velocemente con Boateng che spacca la difesa avversaria in verticale e arriva fino al limite dell’area di rigore, da li potrebbe anche calciare ma sceglie l’assist per De Pascalis, in un fuorigioco di un niente. Fermana che tiene il campo e colleziona un paio di corner ma viene ancora punita. Mensa vince il duello corpo a corpo con Manetta, va sul fondo e la mette bassa dietro con Petrella che insacca di destro. Eppure la Fermana ci prova con insistenza, spesso dalla sinistra con Mordini che affonda ma in area non arriva lo spunto giusto.
Nell’intervallo doppio cambio. Mister Antonioli sceglie Raffini per Labriola mentre Calvano prende il posto dell’infortunato Petrella. Fermana che ci crede e accorcia le distanze con un grandissimo gol di Donato De Pascalis che dalla destra si accentra e infila di sinistro dal cuore dell’area di rigore. Ora si può credere alla rimonta ma neanche quattro minuti dopo arriva la doccia fredda con il colpo di testa di Mensah, su azione d’angolo. La Fermana non demorde e ci prova con la Triestina ancora pericolosa con la punizione di Lodi salvata in tuffo da Ginestra. Il neo entrato Demirovic si fa vedere un paio di volte: il primo tiro ha poca fortuna, sul secondo la porta sarebbe spalancata ma la mira purtroppo non è delle migliori. Grandissima la parata poi di Offredi sul colpo di testa di Iotti nel finale di gara, prima sette minuti di recupero concessi.