ANCONA – FERMANA 2-1

ANCONA: Vitali, Mezzoni (80’ Barnabà), Mondonico, Bianconi, Martina, Simonetti (58’ D’Eramo), Gatto, Prezioso (73’ Pecci), Lombardi (46’ Petrella), Spagnoli, Di Massimo (58’ Moretti). All. Colavitto

FERMANA: Nardi, Gkertsos (58’ Eleuteri), Parodi, Pellizzari, De Nuzzo (58’ Spedalieri) Giandonato, Maggio, Romeo (58’ Pinzi), Scorza (75’ Graziano), Misuraca (70’ Fishnaller), Bunino. All. Protti

ARBITRO: Mastrodomenico di Matera
 

RETI:10’ Spagnoli, 46’ Di Massimo, 88’ Pinzi

NOTE: ammoniti Maggio, De Nuzzo, Lombardi, Simonetti, Giandonato. Espulso Maggio per doppia ammonizione al 15’. Spettatori 3584 compresa quota abbonati. Recupero 2’ + 4’

ANCONA. Una Fermana coraggiosa e in palla cede 2-1 in casa dell’Ancona dopo oltre 80 minuti (recupero compreso) di inferiorità numerica per il rosso a Maggio (doppia ammonizione, di cui la prima che ha lasciato ampiamente perplessi) e che nel finale ha tentato l’aggancio. Primi minuti di un’ottima Fermana che trova anche il vantaggio, dopo aver impensierito Vitali con Maggio. Fuga di Bunino sulla sinistra centra per Romeo che scarica in porta, traversa e palla a galleggiare sulla linea (dalle immagini non si chiarisce ma sembra forse oltrepassare la linea) e Bunino la spinge dentro ma in offside.

Da li cambia l’inerzia con il vantaggio di Spagnoli realizzato dopo una bella inizione rifinita da di Massimo. Fermana che reclama poi due rigori abbastanza evidenti: prima la spinta pesante su Bunino da parte di Mondonico che lo atterra e poi una trattenuta ai danni di Romeo con la palla che gli sfila sopra la testa. Nel mezzo l’ingenuità di Maggio che costringe la Fermana a rincorrere in dieci. Fermana che comunque ci prova ma l’Ancona centra la traversa in girata. Nella ripresa subito dopo 20 secondo il raddoppio di Di Massimo che brucia la difesa, ma le immagini raccontano di una partenza in fuorigioco. Fermana che non molla e resta in gara, girandola di cambi e nei minuti di finali accade di tutto. Prima il neo entrato Pinzi, brucia l’intera difesa locale e deposita in rete il 2-1 mentre poco prima ci aveva provato Graziano di testa e Fischnaller aveva chiamato agli straordinari Vitali. Nel finale Giandonato prova un’altra magia dalla bandierina e Graziano lanciato in porta viene pescato in offside.