In casa Fermana questa mattina è stato presentato l'attaccante Hernan Rodolfo Molinari. Queste le parole del calciatore argentino, e del direttore generale gialloblu Fabio Massimo Conti.

 

Conti: “Il ritorno di Hernan? E' un discorso che feci con il mister già un anno fa. L'idea parte comunque da lontano. Appena c'è stata l'opportunità, abbiamo trovato l'accordo tra le parti in un minuto. E' un calciatore importante per noi, non lo abbiamo preso per fare cinquanta abbonamenti in più. E' un elemento che può aiutarci concretamente; vede la porta come pochi a prescindere dall'età. Adesso lavorerà per un mesetto con il nostro fisioterapista Walter Costi; il giudice supremo sarà sempre il rettangolo di gioco”.

 

Molinari: “Vengo a dare una mano, ad una compagine forte. L'ho vista anche a Recanati e mi ha fatto una buona impressione. A quest'età voglio far parlare il campo. E' una sfida per me stesso. Sono stato in vacanza troppo tempo, adesso ritorno a casa. Voglio vincere questa sfida perchè ho questi colori addosso. Perchè non sono rimasto due anni fa? Non avrei mai chiesto più soldi alla Fermana. Volevo continuare a vincere in Serie D, e semmai guadagnare. Non voglio pentirmi di ciò che ho fatto, ma se incontrassi l'Hernan di due anni fa gli direi di pensarci ancora un po'. Il direttore mi ha chiamato qualche giorno fa, e abbiamo chiuso l'accordo senza parlare di cifre o altro. Voglio dare il massimo per questa realtà, a prescindere da quanti minuti giocherò. Devo lavorare per non fallire, e vi assicuro che non fallirò. Il numero di maglia? E' il 19. Il 9 è di Luca, ma non mi sarei mai permesso di richiederla. Ultimo anno da calciatore? Sì, anche perchè dopo devo andare a lavorare (ride, ndr). Il mio agente vorrebbe farmi giocare fino a 60 anni (ride, ndr). Voglio vincere questa sfida a Fermo visto che sarà l'ultima”.

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