ANCONA-FERMANA 2-1
ANCONA (3-5-2): Perucchini; Marenco (15’ st Pasini), Cella, Mondonico; Clemente, Saco (1’ st Gatto), Prezioso (34' st Vogiatzis), Martina (45' st Radicchio); Moretti (15’ st Giampaolo), Spagnoli
All. Colavitto
FERMANA (4-4-2): Borghetto; Heinz, Fort, Santi, Carosso (15’ st Petrelli); Malaccari (15’ Pistolsi), Scorza (37' st Gianelli), Misuraca, Petrungaro (37' st Condello); Giovinco (10’ st Marcandella)
All. Protti
ARBITRO: Zoppi di Firenze
RETI: 3’ st Spagnoli, 7’ st Spagnoli, 45' st Sorrentino
NOTE: Spettatori 4428 (di cui circa 180 da Fermo). Ammoniti Heinz, Marenco, Basso, Prezioso, Saco, Carosso, Malaccari, Misuraca, Sorrentino, Mondonico. Espulso Misuraca al 45' st per doppia ammonizione
Espulsi dalla panchina Andreatini (F) e Colavitto (A).
Recupero 2 + 6
Sconfitta amarissima nel derby per la Fermana che paga a caro prezzo cinque minuti di fuoco dell'Ancona in avvio di ripresa ma soprattutto le decisioni assurde del signor Zoppi di Firenze. Pesa come un macigno il mancato rosso a Saco che determina e condiziona il resto del match. Scientifico nel finale ad inventare un rosso a Misuraca per doppia ammonizione proprio quando la Fermana aveva accorciato con la testata di Sorrentino e poteva tentare il tutto per tutto nel recupero.
Gara subito intensa fin dai primi minuti in cui a spingere maggiormente è l’Ancona che tiene il baricentro molto alto. La Fermana rischia prima sulla punizione dalla distanza di Prezioso, disinnescata da Borghetto con i pugni e poi sul colpo di testa di Spagnoli che Sorrentino e ancora Borghetto rendono innocuo. Fermana che si riorganizza, inizia a manovrare ed intorno al trentesimo minuto si fa minacciosa, dopo aver mancato un paio di contropiedi importanti. Prima è uno splendido inserimento di Misuraca centrale a far quasi esultare i gialloblù con intervento risolutivo e alla disperata di Mondonico in scivolata. Dall’angolo seguente palla sul secondo palo dove Heinz va più in alto di tutti ma la sfera è liberata sulla linea di porta dalla difesa dorica. Fermana che è nel suo momento migliore ma a diventare protagonista, in negativo, è il signor Zoppi di Firenze che non manda anzitempo negli spogliatoi Saco: già ammonito, il centrocampista dorico viene graziato tre volte dal secondo giallo nel giro di cinque minuti. Veementi le proteste gialloblù, a farne le spese è Andreatini espulso dala panchina, furente per le decisioni arbitrali. Gara che si innervosisce inevitabilmente e va anzitempo negli spogliatoi anche Colavitto, reo di una spinta vigorosa a Misuraca per la battuta di una rimessa laterale.
Ripresa che si apre con l’inevitabile sostituzione di Saco, al suo posto Gatto. Ma dopo tre minuti arriva il vantaggio dorico. Rigore generoso per un contatto morbido tra Prezioso e Carosso e dal dischetto Spagnoli la piazza sotto l’incrocio di potenza. Pochi minuti e arriva il raddoppio: sugli sviluppi di una punizione laterale stop e girata violenta di Spagnoli che sigla la doppietta. Poco dopo proteste gialloblù per un atterramento in area di rigore di Petrungaro, su cui ancora sorvola Zoppi. Fermana che prova la trazione anteriore mettendo dentro Marcandella e Petrelli ma in ripartenza spazi per l’Ancona con Giampaolo che impegna Borghetto, abile con i pugni. Nel finale ancora Fermana avanti con un miracolo di Perucchini su Petrelli dal cuore dell'area di rigore. Nel finale la riapre Sorrentino con uno splendido colpo di testa. Finale in dieci per il rosso a Misuraca ma la Fermana ci prova con con una conclusione alta di Pistolesi.