FERMANA - SUDTRIOL. Ospiti avanti con Vinetot ma ci pensa Neglia. La Fermana stoppa la capolista
FERMANA – SUDTIROL 1-1
FERMANA (4-4-2): Ginestra; De Pascalis (1’ st Rossoni), Manetta, Scrosta, Mordini (17’ st Sperotto); Iotti, Urbinati, Grossi (17’ st Grbac), Neglia; D’Anna (41’ st Bonetto), Cognigni (34’ st Cremona)
SUDTIROL (4-3-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Malomo, Vinetot, Fabbri; Tait, Greco, Beccaro (38’ st Fink); Casiraghi (38’ st Voltan); Magnaghi (15’ st Marchi), Fischnaller
ARBITRO: Rutella di Enna
RETI: 9’ Vinetot, 28’ st Neglia
NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti Ginestra, De Pascalis, Beccaro, Vinetot, Greco, Manetta, Marchi. Recupero 2’ + 4’
FERMO. Grandissimo cuore e grande prestazione della Fermana che in rimonta porta via un gran punto alla capolista Sudtirol in un match intensissimo. Subito in campo D’Anna per la Fermana che in pratica prende il posto di Boateng (infortunato) al fianco di Cognigni, con Neglia sulla fascia. Il solito 4-3-1-2 per la squadra ospite con Casiraghi alle spalle di Magnaghi e Fischnaller. Subito ritmi alti in avvio di gara con i sutirolesi che trovano il vantaggio prima del decimo: angolo dalla destra, prolunga sul secondo palo dove Vinetot (forse con un tocco di mano) la spinge in porta. Proteste canarine con il giallo a Ginestra che salterà il derby, Gara che resta a ritmi alti e si gioca molto sulle seconde palle. Poche occasioni pulite fatta eccezione per quella che capita a Cognigni che approfitta di una leggerezza difensiva locale ma cicca a due passi dalla porta. Nel finale proteste gialloblù per un fallo in area sugli sviluppi di un angolo. Ripresa che si apre con una occasione per parte con la Fermana che tiene alto il ritmo fin dai primi minuti della sfida. Buona occasione per Neglia su punizione che sfiora la traversa. Fermana che insiste ancora e trova il pari. Bella azione sull’asse Sperotto – Neglia con quest’ultimo che viene affondato da Beccaro per il calcio di rigore. Lo stesso Neglia si vede respinta la conclusione ma ribadisce in rete da due passi. Gara che si infiamma e D’Anna avrebbe la palla buona per il raddoppio ma la sfera termina alta.
