RAVENNA-FERMANA 1-0
RAVENNA (3-5-2): Cincilla; Gavioli (39’ st Lora), Jidayi, Caidi; Zambataro (22’ st D’Eramo), Eklu, Papa (22’ st Martorelli), Purro, Cauz; Nocciolini, Giovinco (33’ st Raffini). All. Foschi
FERMANA (3-4-2-1): Ginestra; Manetta, Comotto (38’ st Scrosta); Clemente (22’ st Isacco), Urbinati (22’ st D’Angelo), Mane, Lancini; Petrucci (34’ Ricciardi), Bacio Terracino; Maistrello (38’ st Zerbo). All. Antonioli
ARBITRO: Costanza di Agrigento
RETI: 10’ st Caidi
NOTE: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Papa, Scrosta, Zambataro, D’Angelo, Lancini . Espulso Mane al 33’ Mane (F) per doppia ammonizione. Recupero 2 + 5
RAVENNA. Una rete di Caidi in mischia e una prova decisamente insufficiente del direttore di gara condannano la Fermana alla seconda sconfitta consecutiva.
Partita in salita per i canarini, in dieci dopo mezz’ora per il rosso a Mane. Tanto da recriminare per un rigore mancato su Maistrello e una gara condizionata da quell'espulsione nella prima parte di gara.
Si affida al consueto 3-5-2 Foschi con Nocciolini e Giovinco davanti. Conferma il 3-4-2-1 Antonioli con Maistrello terminale offensivo, Bacio Terracino in tre quarti, Clemente a destra e Manetta dietro: sono queste le variazioni rispetto a Salò considerando anche le assenze di Iotti, De Pascalis, Persia e Molinari.
Ritmi alti e grande intensità fin dall’avvio considerando la posta in palio altissima.
Subito un brivido in avvio con la punizione tagliata del Ravenna con i locali che non trovano la deviazione vincente da pochi passi ma la replica canarina è affidata al fendente di Lancini controllato con qualche affanno da Cincilla che poco dopo neutralizza anche la punizione di Petrucci.
Partita che scivola via senza grandi occasioni ma che rischia di cambiare in quattro minuti a cavallo del trentesimo con il doppio giallo rimediato in quattro minuti da Mane che lascia la squadra in dieci uomini: mister Antonioli inserisce subito Ricciardi in luogo di Petrucci per ritrovare maggiore equilibrio.
Ma nel finale di tempo arrivano le proteste gialloblù per una evidente trattenuta di Caidi su Maistrello non sanzionata con il rigore da Costanzo.
Nella ripresa cerca di mettere pressione il Ravenna, che non sembra portare pericoli ma come sempre in questi casi al primo episodio arriva il gol. Sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra, palla allungata sul secondo palo dove Caidi ha tempo di controllare e concludere in diagonale battendo Ginestra.
Ci prova la Fermana con Antonioli che cerca di girare il match con diversi cambi e forze fresche con coraggio e voglia di invertire la rotta. Il Ravenna ha spazi in ripartenza ma non li sfrutta con la Fermana che ci prova sino alla fine senza successo.