Si è chiuso un anno funesto per il tifo canarino. Come se fosse passato Attila a mietere vittime in ogni dove. Solo per citarne alcuni, sono scomparsi tifosi illustri come l’opinionista Manfredo Merli, il giornalista Mauro Nucci, Guido Gennaro, Lino Nasini, Mauro Giardini, Chico Donzelli, Frate Maurizio Pierantoni, Ferruccio De Santis e Francesco Orsini. Tutta gente che meriterebbe un monumento per quanto hanno dato alla nostra amata Fermana.
Però dove passa Attila non cresce più nemmeno l’erba. Quella del Recchioni è praticamente scomparsa ed è diventata terra di conquista, tant’è che nell’intero anno solare i canarini hanno vinto a Fermo solo 2 partite.
Non solo, perché non si ricorda nemmeno una stagione senza radiocronache in diretta. Mai ricordata un’annata così funesta dal dopoguerra ad oggi.
Bisogna però essere sempre fiduciosi, anche perché in estate si è scongiurato un fallimento che avrebbe reso ancor più pesante il bilancio.
Ora bisogna andare avanti e fare quadrato. Sarà forse un caso, ma il numero 2025 è proprio il quadrato perfetto di 45 che, pensate un pò, sono anche i minuti di ogni tempo di partita di calcio. Non solo, perché in questi giorni di Gennaio ricorre anche il centenario da quando la prima squadra cittadina è stata chiamata Unione Sportiva Fermana. Se ci fosse stato Mario Rossetti, avrebbe consultato pure l’oroscopo nella speranza di trovare qualche spiraglio astrale positivo per la Fermana.
Tutte coincidenze positive? Forse, resta il fatto che la partita interna con la Recanatese potrebbe dare il primo segnale di rinascita, soprattutto per effetto del cambio di allenatore. Ma solo i rinforzi ed una ritrovata tenuta atletica potrebbero essere i fattori determinanti per una rimonta in classifica.
Storicamente con i leopardiani c’è molto equilibrio. In totale ci sono stati 29 precedenti, di cui 10 pareggi, 9 vittorie giallorosse e 10 successi gialloblù. Il primo derby risale alla stagione 1939-40 nel campionato di Seconda Divisione Marche. I canarini perdono in trasferta per 3-1, ma vincono in casa per 1-0. Ma la Seconda Guerra mondiale fermò i campionati e le squadre si divisero per trovarsi ancora nelle stagioni 1957-58 e 1958-59, nel Campionato Dilettanti Regionale, in cui i canarini vinsero tre partite su quattro. Le strade si divisero ancora. Dopo 30 lunghi anni le due città si affrontano nuovamente in Promozione Marche. Pareggio a Fermo per 1-1 e sconfitta a Recanati per 1-0. I canarini vincono il campionato e salgono in Interregionale. Un anno dopo saranno raggiunti anche dai leopardiani. Per quattro stagioni le squadre si affrontano in partite sempre equilibrate e combattute. Nella stagione ‘93-94 si dividono ancora perché la Fermana sale in C2. Dopo 20 anni eccole ancora a braccetto in serie D nella stagione 2013-14. Altre 4 stagioni insieme in quarta serie, dopodiché la Fermana sale ancora di categoria. Dalla stagione 2022-23, il derby si gioca per la prima volta in serie C. Equilibrio totale: 2 pareggi ed una vittoria a domicilio per parte.
Quest’anno, in serie D, la Fermana ha vinto a sorpresa a Recanati, per 3 a 2, nella partita d’esordio.
Al Bruno Recchioni i giallorossi hanno invece vinto l’ultimo incontro per 1 a 0. Il pari manca dal 15 Gennaio del 2023, mentre il successo canarino è in ritardo da poco più di 7 anni (30-10-2016). Il bottino interno è di 4 vittorie canarine, 6 pareggi e 3 sconfitte, a confermare il forte equilibrio tra le due marchigiane. Si prospetta dura pure questa partita.
Buon 2025 cara Fermana, tanti auguri a tutti i tifosi gialloblù.
Marco Rossetti