Cercasi punti disperatamente. La Fermana spera nel turno infrasettimanale per sbloccare la crisi di risultati soprattutto al Bruno Recchioni di Fermo. Dopo la sconfitta a Notaresco si gioca contro un’altra abruzzese, ma questa volta il cliente di turno è il quotato Chieti a caccia di vittoria e del primato in classifica.
Nella storia, tra le prime squadre cittadine, sono state giocate in totale 37 partite, ma in realtà solo 36 sono finite negli almanacchi del calcio. Infatti la vittoria per 5 a 1 dei canarini a Chieti, nella stagione 2016-17, è stata annullata perché i neroverdi furono poi esclusi dal campionato.
Nei restanti 36 precedenti vige il più totale equilibrio: 10 vittorie gialloblù, 16 pareggi e 10 successi degli abruzzesi.
Il primo confronto risale al dopoguerra, ovvero il 15 dicembre del 1946, con le due squadre in Serie C – Lega Centro Girone F. A Fermo terminò 0-0, mentre nella partita di esordio in Abruzzo i neroverdi si imposero per 3-1. Era il 30 Marzo del 1947.
Il fattore campo è risultato sempre fondamentale. Nei 18 precedenti giocati al Recchioni, i canarini hanno infatti vinto 8 volte, 8 i pareggi e solo 2 le sconfitte. L’ultimo successo interno dei gialloblù risale al 16 settembre 2015, in serie D girone F stagione 2015-16: 2-1. In pratica è stata l’ultima partita giocata tra le due squadre a Fermo e guarda caso era di mercoledì.
Nella stessa categoria, stesso girone, risale anche l’ultima vittoria dei chietini al Recchioni, questa volta nella stagione 2014-15: 0-1 il 5 ottobre del 2014. Il pari manca invece dallo storico e avvincente spareggio play-out di C1 del 5 giugno 2005, in cui i canarini riuscirono a salvarsi grazie al gol di testa di Giovanni Micallo al 95’: 1-1 e Chieti retrocesso in C2.
Una curiosità positiva riguarda anche le prestazioni in casa dei canarini giocate il 23 ottobre; infatti negli annali risultano 6 precedenti giocati nella lunga storia gialloblù, per un bottino totale sicuramente ragguardevole: 3 vittorie canarine, 3 pareggi e zero sconfitte.
Si ringrazia Marco Rossetti per il prezioso contributo