CESENA-FERMANA 2-0

CESENA (4-3-2-1): Nardi; Candela, Mulè, Ciofi, Favale; Steffè (38’ st Brambilla), Rigoni (1’ st Missiroli), Ilari (24’ Ardizzone); Caturano, Pierini (24’ st Zecca); Bortolussi (42’ st Adamoli)

All. Viali

FERMANA (3-4-2-1): Ginestra; Alagna, Blondett, Scrosta; Rossoni (27’ st Mordini), Mbaye (27’ st Capece), Graziano, Rodio; Pannitteri (27’ st Frediani), Cognigni (35’ st Rovaglia), Marchi (17’ st Nepi)

All. Riolfo
 

ARBITRO: Gualtieri di Asti

RETI: 16’ Bortolussi, 3’ st Mulè, 38’ st Bortolussi, 41' st Caturano

NOTE: ammoniti Mulè, Blondett, Alagna, Cognigni. Recupero 1 + 3

CESENA. Vince la squadra bianconera con un punteggio fin troppo pesante contro una Fermana che paga due partenze non ottimali nei primi minuti di gioco dei relativi tempi. La Fermana nel primo tempo regge bene e crea occasioni per poter anche impattare senza riuscirci. Partenza sprint della squadra di casa che trova subito spazi nella metà campo della Fermana e ci pensa due volte Paolo Ginestra su Steffè e su Pierini in piena area di rigore. Fermana che si salva in queste due circostanze e con il passare dei minuti trova anche lo spazio per cercare di essere pericolosa in zona offensiva. La prima palla buona arriva al decimo minuto con Pannitteri che centra dalla destra, sponda di Marchi e il destro di Cognigni a botta sicura viene murato in extremis da un difensore. Proprio in questo momento passa in vantaggio il Cesena con una splendida azione sulla sinistra, cross al volo di Favale e Bortolussi anticipa bene sul primo palo fulminando Ginestra. Fermana che non molla e al 22’ ha un’ottima occasione: ripartenza portata da Marchi e palla per Pannitteri con il suo sinistro a giro fermato da un difensore in angolo. Nel finale di tempo arriva anche la traversa da parte di Pierini. Nella ripresa si comincia nel peggiore di modi con il gol del raddoppio al terzo minuto con il gol, sugli sviluppi di uno schema su calcio piazzato, con Mulè che la deposita in rete. La gara perde di equilibrio con il Cesena che alla fine ha occasioni in ripartenza e nel finale di gara trova anche il modo allungare il distacco. Prima il contropiede di Bortolussi partito probabilmente in fuorigioco e poi l'imbeccata di Bortolussi per Caturano che sigla la quarta rete.