FERALPISALO’-FERMANA 1-0

FERALPISALO’ (4-3-2-1): De Lucia; Vitturini, Legati, Giani, Eguelfi (29’ st Mordini); Altobelli, Carraro, Magnino (36’ st Baldassin); Scarsella (36’ st Tirelli), Guidetti (11’ st Ceccarelli); Caracciolo. All. Sottili

FERMANA (3-4-2-1): Ginestra; De Pascalis (26’ st Sperotto), Comotto (26’ st Manetta), Scrosta; Iotti, Urbinati, Mane (33’ st Ricciardi), Lancini; Petrucci (11’ st Bacio Terracino), D’Angelo; Cognigni (11’ st Maistrello). All. Antonioli

ARBITRO: Marco Acanfora di Castellamare

RETI: 45’ st Ceccarelli

NOTE: spettatori 600 circa (una cinquantina da Fermo). Ammoniti Urbinati, Carraro, Ginestra. Recupero 2 +

SALO’. Beffa finale atroce per una buona Fermana che aveva imbavagliato la Feralpi per novanta minuti, mancando anche alcune buone situazioni offensive, e cede nel finale per una situazione molto poco limpida. Mister Antonioli conferma lo schema delle ultime uscite con il rientro dal primo minuto di Comotto al centro della difesa in luogo di Manetta e davanti dove Cognigni prende il posto di Maistrello. Sottili si affida allo schema ad albero di Natale con Caracciolo Terminale offensivo supportato da Scarsella e Guidetti. Primo tempo combattuto in mediana ma con scarse emozioni in zona gol. Fermana attenta che concede solo un colpo di testa a Scarsella nella fase iniziale della gara mentre nella seconda si fa preferire pur non riuscendo a sfondare. Da segnalare un insidioso mancino di Iotti e un paio di percussioni sull’asse Petrucci-D’Angelo non sfruttate in modo adeguato.

Dopo una decina di minuti della seconda frazione doppio cambio per i gialloblù con Maistrello e Bacio Terracino in luogo di Cognigni e Petrucci. Poco dopo ci prova Iotti dalla distanza con poca mira mentre Ceccarelli di sinistro trova sicurissimo Ginestra. C’è tempo per una rete annullata a Caracciolo (fallo in attacco), una conclusione alta di Bacio Terracino e anche per la mini rivoluzione difensiva con De Pascalis e Comotto sostituiti da Manetta e Sperotto in un sol colpo. Nel finale la Fermana manca almeno tre o quattro ripartenze iomportanti e sembra averne di più ma al novantesimo accade l’irreparabile. Rilevato un fallo inesistente di Manetta su Caracciolo e punizione dai 25 metri: scarica di destro Caracciolo, doppio rimpallo sfortunatissimo e palla che termina a Ceccarelli che non ha difficoltà a segnare da due passi.