Seconda partita interna consecutiva per i canarini di mister Andrea Mosconi. Dopo il pari con l’ostico Pineto, i gialloblù cercano la vittoria contro un’altra matricola: il Sestri Levante. L’unico precedente tra le due società risale alla partita di andata, in cui la Fermana perse fuori casa meritatamente per 3 a 0 (giocata a Vercelli). Ma non è una novità che le liguri non portano tanto bene ai canarini, soprattutto in trasferta contro le quali non si è mai vinto.
Al Bruno Recchioni la situazione è però differente, principalmente nelle partite di esordio degli avversari. Infatti le liguri, nel primo incontro giocato a Fermo, hanno sempre sofferto. Il bottino è in favore dei gialloblù: tre vittorie, un pari ed una sola sconfitta in rimonta. La prima squadra a scendere nelle Marche è stato il Rapallo il 18 novembre 1951, in serie C girone C. I canarini vinsero per 2-0 con un due gol nel primo tempo. Nello stesso campionato, dopo due mesi, arrivò lo Spezia. Altra vittoria gialloblù, questa volta per 1-0. Per vedere l’esordio di un’altra squadra ligure a Fermo bisognerà però attendere quasi mezzo secolo. Infatti in serie B, il 7 maggio del 2000, arrivò il blasonato Genoa che perse per 2 a 1, con gol della vittoria dei canarini in pieno recupero. Dopo un mese, sempre in serie cadetta, nell’ultima giornata di campionato, venne la quotata Sampdoria a far capitolare i gialloblù dopo essere passati in vantaggio. I blucerchiati riuscirono a ribaltare il risultato solo in zona Cesarini (1-2), ma la promozione in serie A fu ugualmente persa per un punto. Ultima squadra ligure ad esordire al Recchioni è stata infine la Virtus Entella di Chiavari. Questa volta ne è uscito un pareggio per 1 a 1, con i gialloblù capaci di riagguantare lo svantaggio iniziale.
Anche contro il Sestri Levante bisognerà dunque far valere il “fattore campo”, cosa che in questa stagione è mancato totalmente. Perché solo vincendo in casa si può continuare a sperare nell’aggancio ai play-out.
A cura di Marco Rossetti
