GUBBIO - FERMANA 1-1. A Cognigni risponde Fedato su rigore. Un punto e qualche rimpianto per la Feermana
GUBBIO – FERMANA 1-1
GUBBIO (4-3-1-2): Zammarion; Oukhadda, Uggè, Signorini, Ferrini; Hamlili (1’ st Pellegrini), Megelaitis, Malaccari; Pasquato; Sainz Maza (1’ st De Silvestro), Fedato (25’ st Serena)
FERMANA (4-4-2): Ginestra; Rossoni, Manetta, Scrosta, Mordini; Iotti (21’ st Rossoni), Urbinati, Graziano (33’ st Grossi), Neglia; Cais (33’ st Cremona), Cognigni
ARBITRO: Centi di Viterbo
RETI: 41’ st Cognigni, 5’ st Fedato (rigore)
NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti Signorini. Recupero 1 +
GUBBIO. Un pari subito in rimonta e tante occasioni da rete per la Fermana che torna dal Barbetti con un gran bel risultato. Fermana con il consueto 4-4-2 con Rossoni che riprende il ruolo di esterno destro difensivo nella linea a quattro. Fermana che se la gioca senza timore reverenziale contro un bel Gubbio. Al 4’ grande occasione per la Fermana con il cross di Iotti che arriva sui piedi di Cognigni, dal limite dell’area piccola scarica forte ma trovando la super risposta dell’estremo difensore locale. Manovra con maggiore incisività il Gubbio che non trova però spazio dalle parti di Manetta e Scrosta che fanno ottima guardia. La Fermana non molla e si rende sempre pericolosa in avanti come nei minuti finali quando arriva il vantaggio. Situazione di palla inattiva per i canarini e gol realizzato in mischia da Luca Cognigni.
Ripresa che si apre con la Fermana che sfiora il raddoppio con la percussione di Urbinati e il colpo di testa di Caisa che non trovano la porta. Come un fulmine a ciel sereno arriva però la doccia fredda del pari con il rigore conquistato da Pellegrini dopo una ribattuta miracolosa di Ginestra in qualche modo. Dal dischetto è micidiale Fedato che impatta. Cognigni poco dopo ha un’altra buona occasione ma non trova la deviazione vincente da due passi. Ancora protagonista il giovane estremo difensore di casa con un balzo felino ad evitare l’autogol di Ferrini da due passi. Gubbio che manovra maggiormente ma è sempre la Fermana ad essere pericolosa fino alla fine.
